Antiche mappe stradali dell’antichità, gli Itineraria si configurano visivamente come lunghi elenchi in cui appaiono nomi di città e relative distanze tra l’una e l’altra. Come siano nati e quanto l’oralità abbia giocato un ruolo preponderante, è però ancora in gran parte ignoto.
La mia tesi di laurea specialistica è stata questo: un viaggio (linguistico) lungo lo Stivale attraverso cinque itinerari redatti nel corso di secoli diversi. Scopo finale, fare luce sui rapporti tra i vari testi e capire quanto di quei nomi già volgarizzati sia ancora vivo nell’italiano odierno e nei dialetti della penisola.
Veronica Adriani, “Itineraria romana: aspetti linguistici e filologici”. Tesi di laurea in Glottologia, Università di Roma Tor Vergata, maggio 2009.