Dopo þ, ecco la prima lettera dell’alfabeto runico fuþark:
Il suo valore ideo-/logografico nelle lingue germaniche è fehu-, col sognificato di “bestiame” ed anche “ricchezza” (ma è forma indoeuropea come mostra il latino pecus, pecunia).
Quanto alla figura, si noterà la somiglianza con la F latina.
Perché nella scrittura, come altrove, nulla si crea.
La parola dell’abbondanza all’inizio dell’alfabeto è un buon inizio.
Buon inizio 2014 con gli auguri di Scritture Brevi e certamenteè Che carattere!
Francesca Chiusaroli, Scritture Brevi, Alumni
31 dicembre 2013