Per piacere per sempre

Ancora a proposito di questioni relative a corrispondenze tra inglese e italiano in Twitter, registriamo la resa al passato prossimo – è piaciuto – che descrive l’atto dell’attribuzione del cuore, il segno recentemente introdotto a sostituire la stella.

èpiaciuto

Se la precedente relativa dizione ha aggiunto ai preferiti conferiva al verbo accezione compiuta e presumibilmente permanente (l’ha aggiunto, una volta per tutte), lo stesso non può dirsi di è piaciuto, per cui semanticamente appare assicurato l’avvenuto gradimento, ma non automaticamente garantita la stabilità del fatto nel tempo.
Peraltro, la versione su dispositivo mobile presenta lo stesso verbo al tempo presente:

piace

La variante al passato prossimo attinge certamente a una convenzione (cfr. l’analogo Mi è piaciuto un video di YouTube), ma è interessante l’attuale oscillazione nelle rese di Twitter, che manifesta ancora una volta la debolezza di “Piace”, rispetto al “Like” originale, nella rappresentazione della condizione performativa implicata, che è l’azione concreta del premere un tasto.
Non stupirebbe troppo, a questo punto, l’affermazione di ha piaciuto rispetto a è piaciuto. Perché questo “piacere” è molto più che un gusto.

Francesca Chiusaroli, Scritture Brevi
6 novembre 2015

Francesca Chiusaroli

About Francesca Chiusaroli

Sono nata a Recanati, dove vivo. Mi sono laureata a Macerata, dove oggi insegno linguistica. Tra allora e ora, altre sedi.

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