Comunico ergo sum: Laboratorio di lettoscrittura a Futuro Remoto 2016

futuroremoto_laboratorio_allaricercadeisensi

La rappresentazione del parlato in forma scritta comporta, in molti casi, il rischio di una perdita o alterazione del senso, sia per la mancanza di univoche notazioni del tono e quindi della strutturazione prosodica complessiva della produzione sonora, sia a causa delle ambiguità della segmentazione che possono tradursi in corrispondenti difficoltà di comprensione.
es.: incredibile! espressione che può accompagnare sia un evento positivo sia negativo, e quindi non disambiguabile, se priva dell’intonazione, in sono stupito (e quindi felice) oppure in sono stupito (e quindi deluso, irato etc.);
es.: una vecchia porta la sbarra = una vecchia [donna] porta la sbarra vs una vecchia porta la [l’uscita] sbarra.
La comunicazione in forma scritta negli ambienti digitali ha moltiplicato i casi di ambiguità e di errore per l’influenza delle variabili spazio/tempo nella pratica della scrittura ma, allo stesso tempo, le nuove scritture digitali consentono anche di realizzare, attraverso particolari espedienti grafici, inedite ricchezze espressive.
Alcuni esperimenti di scrittura consentiranno di verificare i limiti del messaggio trasmesso in forma scritta così come le potenzialità delle forme grafiche abbreviative o iconiche (#refusando: esercizi coi refusi; cfr. blog Scritture Brevi)
I progetti, già sperimentati, e presentati anche in occasione della precedente edizione di Futuro Remoto, saranno proposti in forma di gioco (ad es. #treparole: composizioni di testi brevi con un numero fisso di parole; #tagliaincolla: testi ottenuti con la scomposizione e ricombinazione di elementi dati; #adottaunsegno e #adottaunarima: esperimenti sul senso basati sulla punteggiatura e sulle assonanze foniche nella lingua italiana), adattandone le forme all’età dei partecipanti.

Vi aspettiamo la mattina di lunedì 10 ottobre in Piazza Plebiscito presso il padiglione Comunico Ergo Sum!

Francesca Chiusaroli

About Francesca Chiusaroli

Sono nata a Recanati, dove vivo. Mi sono laureata a Macerata, dove oggi insegno linguistica. Tra allora e ora, altre sedi.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.