Chi l’ha detto? (di fonti, giornali, notizie)

foto_corriere

Meritava una foto la home di corriere.it di oggi, dove è stata riportata la notizia, riferita con piena soddisfazione dal Presidente del Consiglio, su un annuncio della Commissione europea per i Paesi usciti dalla procedura di deficit.

Interessante la modalità scelta dalla testata online di pubblicare la foto del tweet ed è l’occasione per due riflessioni.

La prima riguarda Twitter in quanto “fonte”.
Difficile oggi trovare una forma che sia più diretta, attendibile, esatta, puntuale della parola scritta trasmessa attraverso account verificato.
Neanche le dichiarazioni audio-video dei protagonisti hanno la stessa pregnanza e la sicurezza della “voce” che arriva tramite tweet personale.
Non sorprende dunque che il Presidente del Consiglio abbia scelto Twitter come veicolo per la sua dichiarazione, confidando egli evidentemente nella efficacia del mezzo in termini di accertamento, sicurezza e soprattutto rapidità (si sa infatti che oggi Twitter supera per tempismo ogni altro mezzo di diffusione delle notizie).

Una considerazione a margine va fatta sulla grafia del tweet, che contiene, come si vede, abbreviature tipiche come la “x” al posto di “per”, nonché alcune alterazioni delle regole sintattiche standard, come è comune alla scrittura rapida e sintetica di Twitter.
Si tratta di procedimenti che chi usa il mezzo conosce e impiega senza imbarazzo (direi che chi è in Twitter fa fatica persino a notarli come errori): scrivere un tweet “corretto” comporterebbe in queste condizioni forte rallentamento dei tempi e annullamento di resa ed efficienza.

La seconda riflessione è conseguenza e “naturale” evoluzione della prima, poiché riguarda l’allestimento della home della testata online con l’immagine del tweet incorporata e contenuta integralmente, per la visualizzazione immediata e non mediata (e non nella più comune modalità del link).

Un segnale, questo, della pervasività del social nel mondo del giornalismo (abbiamo tutti presente le dirette Twitter) a tal punto da innestarsi sulla configurazione stessa della pagina digitale.

Le immagini sono componenti portanti dei giornali, a stampa e digitali.
La foto del tweet è oggi l’immagine fedele della parola parlata.

Francesca Chiusaroli, Scritture Brevi
3 luglio 2013

Francesca Chiusaroli

About Francesca Chiusaroli

Sono nata a Recanati, dove vivo. Mi sono laureata a Macerata, dove oggi insegno linguistica. Tra allora e ora, altre sedi.

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