@luisanna_ardu mi interessano. C'è un caso che @antonioprenna sta monitorando in cui il #refuso è sistematico e sperimentale #scritturebrevi
— Francesca Chiusaroli (@FChiusaroli) May 29, 2013
Chi sarà che fa capo all’account Twitter @jtorrance non so, ma @AntonioPrenna ha monitorato per qualche tempo l’attività di questo Jack Torrance, utente, secondo la foto scattata ieri, attestato a 1.340.772 tweet pubblicati, tutti composti a partire dalla famosa espressione proverbiale inglese, con una serie di microvariazioni grafiche.
Maiuscole minuscole, caratteri affini dal punto di vista del significante, alternanze tra segni alfabetici, numerali, speciali, varietà di spaziature, costruiscono un elenco di frasi “seriali” che hanno la peculiarità di non far mai perdere la leggibilità del testo.
In molti casi, lì dove la variante è formalmente “minima”, è difficile, all’inverso, intercettare il refuso.
Un’accezione sperimentale del refuso, che mette in campo il calcolo delle probabilità e il dato statistico.
Imperdibile per l’osservatorio di Scritture Brevi ed ecco a voi la foto di una schermata.
Francesca Chiusaroli, Scritture Brevi
6 luglio 2013