C’è posta per te

Da conservare le slide proposte da corriere.it, che sintetizzano le regole per scrivere una email perfetta secondo Eric Schmidt, già CEO di Google.

Individuazione degli elementi informativi, ordinata disposizione, eliminazione del superfluo: sono indicazioni che valgono per il testo (messaggio) e per il contesto (la casella).

Una convergenza di intenti che ci sollecita una riflessione sui molti valori semantici dell’italiano email (ora anche mail), almeno nell’uso comune, derivati per trafile successive da processi di decurtazione e metonimici:

– servizio: “Uso l’email”
– messaggio: “Ho ricevuto un’email” (o “un email”, più raro)
– indirizzo: “Ti do la mia email”
– casella: “Ce l’ho nell’email”

Email: una parola e molti mezzi.

Francesca Chiusaroli, Scritture Brevi
25 settembre 2014
(su email e gmail ad esempio qui e qui)

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