NEW: How a 31-year-old Australian accidentally became one of the world's top emoji experts https://t.co/DRFZUnAoxI pic.twitter.com/CBIKCIbAdF
— Rob Price (@robaeprice) 17 Gennaio 2016
Nel link, la bella storia di Emojipedia, e del suo fondatore Jeremy Burge, impegnato a classificare gli emoji, diversi per figura a seconda dei sistemi operativi, ma inconfondibili per l’etichetta linguistica che li nomina (“The pictographs all have standardised names”), nello specifico in lingua inglese.
Come recita il sottotitolo, Emojipedia è home of emoji meanings, ma anche, a questo punto, home of emoji (English) names.
Francesca Chiusaroli, Scritture Brevi, The Emoji Column
19 gennaio 2016