De Mauro, in ambito italiano, e Chomsky, in quello internazionale, sono i linguisti che più hanno dato visibilità alla disciplina, che tuttavia, nella sua qualità astratta, rimane per lo più sconosciuta.
E quando qualcuno, incuriosito, mi domanda cosa sia la ‘linguistica’, abbandonate velleità teoriche che richiederebbero spiegazioni troppo tecniche, solitamente mi limito alla sostanza: è un metodo di studio della lingua, certo, ma anche di modalità del pensiero, se è vero che esso emerge alla nostra coscienza nella sua forma linguistica.
Acquisire consapevolezza dei meccanismi che regolano quella che viviamo tutti come la cosa più naturale del mondo, l’espressione verbale, è qualcosa che ti accompagna nel quotidiano, anche quando hai concluso il tuo percorso di studi.
Una volta che l’hai fatta tua, sei ‘alumna’ per sempre, inevitabilmente.
Maria Laura Pierucci (Scritture Brevi)
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