Punto e non basta: Che Carattere!

Mi è arrivata da più parti, tramite Twitter ma anche su Facebook (che bello!) la segnalazione di un intervento sul nuovo valore del punto nelle conversazioni via chat/sms.
Segno espressivo di freddezza emozionale e distanza affettiva, o di conclusione definitiva, quando non di intonazione aggressiva (come si dice nel contributo), il punto nei contesti dell’interazione social è stato evidentemente scalzato dai puntini di sospensione o da un punto esclamativo (anche meglio se due, o tre) o infine dal “senza punto”.

VIENI.
VIENI
VIENI…
VIENI!!

Chi usa i servizi di messaggistica istantanea ha ben presente la rilevanza della punteggiatura nel messaggio.
Il semplice punto risulta troppo scarno ed essenziale: probabilmente inutile per l’andamento dialogico, eventualmente dannoso per gli scopi pragmatici.
Poco si vede, molto si “sente”: un errore sottovalutarlo.
Forse non basta, ma Che Carattere!

Francesca Chiusaroli, Scritture Brevi
6 dicembre 2013
Sul valore “informativo” del punto all’inizio del tweet eccoci ed eccoci.
bruttoanatroccolo

Francesca Chiusaroli

About Francesca Chiusaroli

Sono nata a Recanati, dove vivo. Mi sono laureata a Macerata, dove oggi insegno linguistica. Tra allora e ora, altre sedi.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.